
Oggi, la comunicazione è ovunque e coinvolge ogni aspetto della nostra vita. Non solo le persone, ma anche le aziende, le associazioni e le istituzioni pubbliche sono immerse in un flusso continuo di comunicazione. Ogni comportamento, anche il silenzio, ha un valore semantico, e tutto ciò che facciamo trasmette un messaggio.
L’immagine riveste un ruolo cruciale in questo contesto, soprattutto per le organizzazioni. Ogni ente ha una corporate identity che esprime i suoi valori, la sua missione e la sua visione. Questa identità deve essere comunicata in modo chiaro e coerente al pubblico, e l’immagine coordinata è lo strumento che permette di farlo in modo uniforme ed efficace.
L’immagine coordinata comprende l’insieme di elementi visivi come loghi, colori, font, layout e grafica, che devono essere utilizzati con coerenza in tutte le comunicazioni, sia interne che esterne. Questo approccio permette di costruire un’identità visiva riconoscibile, che facilita il processo di brand recognition e aiuta a consolidare il legame con il pubblico.
Alcuni degli elementi fondamentali dell’immagine coordinata includono:
- Lo stemma istituzionale: Ogni ente pubblico deve rispettare le proporzioni e le versioni ufficiali del proprio stemma, utilizzandolo sempre nei modi previsti dal regolamento per garantire coerenza e chiarezza. Non possono essere fatte modifiche né distorsioni.
- Font istituzionali: L’adozione di un carattere tipografico ufficiale, solitamente senza grazie (sans-serif), è fondamentale per un’appropriata comunicazione visiva. In alcuni casi, si può scegliere anche un font secondario per documenti particolarmente formali o di difficile lettura.
- Modulistica e corredo istituzionale: Gli enti devono definire un formato unico per tutta la documentazione ufficiale, come carta intestata, buste, biglietti da visita, moduli e atti amministrativi, per garantire un aspetto uniforme. La stessa attenzione deve essere prestata alla segnaletica, ai cartelloni pubblicitari, e anche agli strumenti digitali, come le e-mail.
- Comunicazione digitale: Anche le comunicazioni elettroniche, come newsletter e firme e-mail, devono seguire il regolamento di immagine coordinata per mantenere una coerenza visiva e migliorare il riconoscimento da parte del pubblico.
- Supporti fisici e segnaletica: Dalla segnaletica stradale agli stendardi, dai totem ai cartelli informativi, ogni supporto deve essere progettato con un’identità visiva chiara e coordinata. Questo garantisce che ogni elemento fisico, come i veicoli istituzionali e l’abbigliamento del personale, rafforzi la riconoscibilità dell’ente.
In conclusione, l’immagine coordinata non è solo una questione estetica, ma un elemento chiave di una strategia di comunicazione integrata. Aiuta a trasmettere un messaggio coerente, rinforzando la brand identity e facilitando la creazione di una connessione solida con il pubblico. Ogni organizzazione, sia essa pubblica o privata, deve dotarsi di un regolamento che disciplini con precisione gli aspetti visivi della sua comunicazione per assicurarsi che ogni interazione con il pubblico sia riconoscibile e professionale.