Nella cronaca parlamentare ricorre periodicamente all’attenzione dell’opinione pubblica lo strumento della mozione di sfiducia, previsto dal sistema parlamentare italiano, che consente al Parlamento di manifestare la propria disapprovazione nei confronti dell’operato di un membro del governo (a livello individuale) o contro l’intero esecutivo (a livello collettivo). Si tratta di un atto parlamentare che ha effetti politici e istituzionali.
La Corte dei Conti ha recentemente registrato il DPCM del 17 dicembre 2024 e il DPCM del 29 gennaio 2025, entrambi di autorizzazione al reclutamento e all’assunzione a favore di varie PA, tra le quali molti Ministeri. Nei decreti sono allegate le tabelle assunzionali con le previsioni per l’anno 2024. Ma perchè 2024 se siamo già nel 2025? Vediamo l’iter.
Le Commissioni parlamentari sono uno degli strumenti più importanti per il funzionamento del Parlamento. Sebbene spesso operino dietro le quinte, sono fondamentali per l’esame dei progetti di legge e per il controllo dell’operato del Governo. In questo articolo vediamo le diverse tipologie di Commissioni, il loro ruolo nell’iter legislativo e il funzionamento secondo il regolamento della Camera dei deputati.
L’ostruzionismo parlamentare è una tecnica di opposizione politica che mira a rallentare o impedire l’approvazione di un provvedimento legislativo attraverso l’uso strategico degli strumenti regolamentari. Si tratta di una pratica che si colloca al confine tra il legittimo esercizio del diritto di minoranza e il rischio di paralisi dell’attività legislativa.
L’informativa urgente del Governo rappresenta uno strumento essenziale di comunicazione tra l’Esecutivo e il Parlamento, volto a garantire trasparenza e tempestività nella gestione di questioni di particolare rilevanza politica, sociale o istituzionale. Questo istituto consente al Governo di riferire tempestivamente alle Camere su fatti o eventi di rilievo, permettendo al Parlamento di esercitare il proprio ruolo di controllo e indirizzo politico.
Il Parlamento, quale organo rappresentativo della volontà popolare, non si limita a svolgere attività legislativa. Tra le sue funzioni essenziali spicca la funzione ispettiva, che si concretizza nella vigilanza sull’attività dell’esecutivo e nella verifica della rispondenza delle sue azioni agli indirizzi politici decisi dalle Camere. In un sistema parlamentare, questa funzione è cruciale per garantire…
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La settimana parlamentare si apre con la convocazione del Parlamento in seduta comune per l’elezione di quattro giudici della Corte Costituzionale. Questo passaggio rappresenta un momento cruciale per il funzionamento del nostro sistema istituzionale. Ma come avviene la loro elezione? Vediamo come funziona la procedura di nomina.
Il 1° gennaio 2025 è entrata in vigore una riforma significativa del Regolamento della Camera dei Deputati, approvata il 16 ottobre 2024 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 246 del 21 ottobre 2024. Tale revisione, che sostituisce il testo in vigore dal 2023, è finalizzata a migliorare la funzionalità dell’istituzione parlamentare, introducendo misure tecniche e procedurali per snellire i lavori e favorire un utilizzo più efficace degli strumenti parlamentari.
Con l’inizio del nuovo anno, il Parlamento riprende a pieno ritmo le sue attività, e uno degli strumenti centrali di questa fase è il calendario dei lavori parlamentari. Spesso considerato un aspetto puramente tecnico, il calendario è in realtà il riflesso delle dinamiche politiche e istituzionali del momento, un vero e proprio termometro del rapporto tra maggioranza, opposizione e Governo.
La comunicazione pubblica rappresenta per la PA una funzione complessa sia sotto il profilo dei contenuti che dal punto di vista organizzativo, diventando sempre più una leva strategica dell’azione amministrativa per l’esercizio della trasparenza e il miglioramento dei servizi erogati ai cittadini.
La comunicazione pubblica comprende tre macro ambiti: la comunicazione istituzionale, sociale e
politica. Vediamo qui le differenze.
Oggi tutto è comunicazione. Nel nostro quotidiano non solo le persone vi sono immerse, ma anche le aziende, le associazioni, le istituzioni ad ogni livello. Vediamo quindi l’importanza, anche per gli Enti pubblici, di fare scelte comunicative adeguate e coerenti per proporre un’immagine riconoscibile della propria identità e valori.